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Lo svezzamento del cucciolo

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Nelle prime 3-4 settimane di vita il latte materno rappresenta un alimento completo ed insostituibile. Perciò, se la madre è in salute, ben nutrita, ed il cucciolo non manifesta segnali di ipoalimentazione, è importante lasciare che la natura faccia il proprio corso. Per contro, è necessario segnalare al veterinario l’eventuale comparsa di sintomi come pianto continuo, scarsa reattività e crescita ponderale inferiore alle linee guida (un cucciolo dovrebbe aumentare di 2-4 grammi al giorno per ogni kg del peso medio da adulto; se ad esempio si stima che a crescita completata peserà circa 15 kg, nei primi cinque mesi di vita dovrebbe aumentare il proprio peso di 30-60 grammi al giorno). L’inizio dello svezzamento di un cane in salute avviene attorno alla terza settimana di vita, o alla quarta per le razze nane; è questo, infatti, il periodo in cui il giovane animale inizia ad esplorare attivamente l’ambiente che lo circonda, uscendo quindi dalla cuccia utilizzata per il parto familiarizzando con gli elementi circostanti. Quando il veterinario nota che il peso del cucciolo non aumenta abbastanza, può comunque suggerire un supporto all’alimentazione lattea già in epoche precedenti. A tal proposito, o in caso di cuccioli orfani o di madri impossibilitate a nutrirli, è da tener presente che il latte di cagna è molto più concentrato e ricco di proteine, calorie, grassi, calcio e fosforo, rispetto a quello vaccino. In commercio, pertanto, esistono apposite formulazioni di latte adattato alle esigenze dei cuccioli.

 

I primi mesi

Lo svezzamento del cucciolo di cane è un passo importante nella vita del tuo amico a quattro zampe. In questo periodo, il cucciolo impara a familiarizzare con il suo nuovo ambiente, a socializzare con altri animali e persone, e a seguire le regole della casa. È un’esperienza emozionante per entrambe le parti, ma può anche essere un po’ stressante. Con la giusta preparazione e la giusta dose di pazienza, però, lo svezzamento del cucciolo di cane sarà un’esperienza gratificante per tutti.

Il primo mese è un periodo cruciale per lo sviluppo del cucciolo. In questo periodo, il cucciolo dovrebbe essere introdotto alla sua nuova famiglia e alla sua nuova casa. Inizia a fargli conoscere i vari ambienti della casa, come la cucina, il bagno e il soggiorno. Insegna al cucciolo a rispettare gli spazi degli altri membri della famiglia e a non mordicchiare o rovinare i mobili. In questo periodo è anche importante iniziare a insegnare al cucciolo i comandi di base, come “seduto”, “terra” e “vieni qui”. Inizia con i comandi più semplici e premia il cucciolo ogni volta che li esegue correttamente.

Durante il secondo mese, il cucciolo dovrebbe essere in grado di socializzare con altri animali e persone. Portalo fuori per passeggiare e fargli incontrare altri cani e persone. Insegna al cucciolo a rispettare gli altri animali e a non saltare addosso alle persone.

In questo periodo, il cucciolo dovrebbe anche iniziare ad abituarsi alla routine quotidiana. Insegna al cucciolo a rispettare i suoi orari di alimentazione e di sonno e a fare i bisogni fuori casa. A questo punto, dovrebbe anche essere in grado di passare alcune ore da solo senza diventare troppo ansioso.

L’alimentazione

La dieta e l’alimentazione del cucciolo di cane sono fondamentali per il suo sviluppo e la sua crescita. I cuccioli hanno bisogno di una dieta equilibrata e nutriente che fornisca loro tutti i nutrienti di cui hanno bisogno per crescere forti e in salute.

I cuccioli dovrebbero essere alimentati con cibo specifico per cuccioli, che contiene una maggiore quantità di proteine, grassi e calcio rispetto al cibo per adulti. Il cibo per cuccioli dovrebbe essere fornito in piccole porzioni, più volte al giorno, per evitare che il cucciolo si senta sazio e non voglia mangiare.

Inoltre, è importante che il cucciolo abbia sempre accesso a acqua fresca e pulita.

Nel corso dei mesi successivi alla nascita, è importante continuare a fornire al cucciolo una dieta equilibrata e nutriente. Mentre il cucciolo cresce, la sua dieta dovrebbe essere gradualmente modificata per adattarsi alle sue esigenze nutrizionali in evoluzione. A partire dal quarto o quinto mese, si può iniziare a introdurre alimenti per adulti nella dieta del cucciolo, ma sempre sotto la supervisione e consiglio del veterinario. Non dimenticate che i cuccioli di alcune razze di cani possono avere necessità nutrizionali specifiche e potrebbe essere necessario un cambiamento graduale nella dieta per evitare problemi digestivi. Inoltre, è importante evitare di dare al cucciolo cibi troppo grassi o troppo elaborati, poiché possono causare problemi di salute a lungo termine. Anche l’eccesso di cibo o le razioni troppo grandi possono causare problemi di sovrappeso o obesità nei cani adulti. In generale, è importante seguire le raccomandazioni del veterinario riguardo alla dieta del cucciolo e monitorare regolarmente il suo peso e lo stato di salute per assicurarsi che stia ricevendo i nutrienti di cui ha bisogno per crescere forte e in salute.

Seconda fase dello svezzamento

Dal terzo mese di vita del tuo cucciolo fino ad arrivare ai 6, ha luogo quella che viene definita la seconda fase dello svezzamento. Durante questo periodo, le azioni da intraprendere quotidianamente per far sì che il tuo cane cresca nel miglior modo possibile, non si discostano molto da quelle seguite fino ad ora. Ciò di cui è importante tenere conto è che durante questa fase sarà necessario diminuire non solo il quantitativo di cibo per pasto, passando da porzioni che misurano il 10% del suo peso a quantità che ne misurano il 7/8%, ma anche il numero di pasti al giorno, da 4 a 3 a partire dal terzo mese in poi. Da ricordare che nonostante la quantità vada diminuita, il cane ha comunque bisogno degli stessi apporti nutritivi di cui necessita un cane adulto. Questo è il momento in cui il tuo cucciolo passerà da un’alimentazione semi solida ad una solida, imparando a masticare. I nutrienti fondamentali da includere nella dieta di questa seconda fase sono: proteine, fibre, calcio, vitamina D e grassi.

Terza e ultima fase dello svezzamento

Questa fase fa riferimento al periodo che va dai 6 mesi a circa 12. Come abbiamo detto prima, già dal terzo mese di vita in poi il cucciolo necessita di alcuni determinati nutrienti che poi caratterizzeranno la sua dieta anche in vita adulta, con la facoltativa, e in ogni caso cauta, aggiunta di carboidrati durante questa fase. Inoltre, a partire dai 6 mesi di vita, il cucciolo è pronto per ridurre ulteriormente il numero dei pasti giornalieri, da 3 a 2. Al di là dell’aspetto nutrizionale, importantissimo in ognuna di queste 3 fasi, è l’aspetto sociale: è fondamentale far sì che il cucciolo interagisca in primis con i fratelli, e poi con gli altri cani durante quest’ultima fase. Infatti, questo è il momento in cui pone alcune basi comportamentali che utilizzerà poi in vita adulta. Infine, l’ultimo ma non meno importante aspetto da considerare è quello del riposo: i primi 6 – 12 mesi il cucciolo avrà bisogno di molto riposo, dalle 18 alle 20 ore giornaliere, assolutamente fondamentali per il suo corretto sviluppo.

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